Dieci persone sono state arrestate a Mesagne, in provincia di Brindisi, con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti anche a minorenni. Gli arresti sono stati eseguiti dalla polizia sulla base di un’ordinanza di custodia cautelare chiesta dal pm Milto Stefano De Nozza e disposta dal gip presso il Tribunale di Brindisi.

Secondo l’accusa il giro di spaccio, per lo più di hashish e marijuana, che avveniva in case disabitate dal centro storico della cittadina del Brindisino, era gestito da gente del posto ma anche da un barese. Parte della droga risulta essere importata dall’Albania. Le indagini sono iniziate lo scorso anno, ad agosto: gli investigatori hanno anche riscontrato le lamentele di molti genitori i cui figli, anche adolescenti, erano coinvolti come assuntori.

Le indagini sono state condotte anche con l’ausilio di intercettazioni telefoniche, ambientali e sistemi di rilevazione satellitare. Sette degli arrestati sono stati condotti in carcere, tre ai domiciliari. Una la donna coinvolta.