In una nota diffusa dopo l’incontro tenutosi  a Bruxelles sul problema della Xylella Fastidiosa, il batterio che sta essiccando gli ulivi nel Salento, la Regione Puglia fa sapere che la Commissione europea “ha lasciato intendere che proverà a verificare la possibilità di stanziare nuove risorse finanziarie a sostegno delle zone danneggiate”.

Nella nota si precisa che in un “rinnovato spirito di dialogo” tra la Regione Puglia e la Commissione Ue si “sono poste le basi” per lavorare sulla “eliminazione del divieto di reimpianto nella zona infetta per cultivar di olivo tolleranti; la eliminazione delle restrizioni alla commercializzazione della vite; l’individuazione di interventi ad hoc per i vivaisti, particolarmente colpiti dai divieti alla movimentazione; e la definizione di regole specifiche per la salvaguardia degli ulivi monumentali, con aperture anche sulla necessità di estirparli se presenti nei 100 metri da una pianta infetta”

«La diffusione della Xylella Fastidiosa, non deve preoccupare solo l’Unione europea, ma tutti noi, in particolare questo territorio». È quanto ha dichiarato il ministro per le Politiche agricole, Maurizio Martina – E’ importante che si operi come si sta facendo, rapidamente – ha aggiunto – talvolta facendo scelte anche dolorose. Abbiamo il dovere  – ha concluso Martina – di tutelare tutto il territorio e il patrimonio olivicolo»