A conclusione dell’indagine scaturita dall’arresto in flagranza di reato di una 42enne di Carovigno operato il 27 luglio scorso per detenzione ai fini di spaccio di 866 grammi di marijuana, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni hanno denunciato in stato di libertà, con richiesta di misura cautelare, per concorso nella coltivazione di canapa indiana: la citata 42enne, un’altra 42enne e due 24enni, tutti di Carovigno. L’analisi dei dati digitali estrapolati dai telefoni cellulari degli indagati ha svelato l’esistenza di un’organizzazione in possesso di specifica attrezzatura impiegata per la coltivazione indoor di diversi esemplari di canapa indiana e per la produzione di ingenti quantitativi di marijuana.