Con l’accusa di traffico internazionale di droga dall’Albania alla Puglia la Guardia di Finanza di Brindisi ha tratto in arresto 17 persone, 13 sono finiti ai domiciliari e 4 con obbligo di dimora. Gli arresti sono eseguiti nelle province di Brindisi, Taranto, Roma, Arezzo, Rimini, Forlì e Matera. Il provvedimento è stato chiesto dalla Procura del capoluogo messapico e dalla Dda di Lecce ed emesso dal Gip salentino.

L’indagine, avviata dai militari, ha consentito di documentare l’operatività di un sodalizio dedito all’importazione, trasporto, detenzione e cessione di ingenti quantitativi di marijuana. L’operazione odierna ha consentito di denunciare 32 persone appartenenti all’organizzazione e sequestrare oltre 4 kg di marijuana, oltre mezzo chilo di cocaina, 27 mila euro in contanti, 1 natante, 3 autovetture e 1 motocicletta.

Secondo l’accusa la droga proveniva dalla cosiddetta “rotta balcanica” attraverso potenti gommoni e, oltre alle piazze di spaccio delle province di Brindisi e Taranto, era destinata ad acquirenti di altre regioni del centro-nord.