Un uomo di 37 anni, residente a Roma, è stato arrestato a Brindisi, sua città d’origine, da poliziotti della Squadra mobile per tentato omicidio. L’arresto è stato eseguito sulla base di un’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip del Tribunale della capitale.

Secondo quanto ricostruito, avrebbe aggredito a Roma la compagna con calci e pugni, poi le avrebbe stretto le mani attorno alla gola provocandone lo svenimento, addirittura premendole un cuscino contro il viso. Una vicina, allarmata dalle grida, ha dato l’allarme alle forze dell’ordine. Il fatto è avvenuto nei primi giorni di ottobre, e in breve tempo, su richiesta del pm che si è occupato del caso, il gip ha disposto l’arresto dell’uomo, il quale nel frattempo aveva lasciato la capitale per rifugiarsi a Brindisi.