I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni e delle Stazioni di Latiano e Sandonaci, nonché della Compagnia di Manduria (TA), hanno notificato l’”avviso di conclusione delle indagini preliminari” a 8 soggetti, dei quali sette residenti a Latiano e uno a Mesagne. Il reato contestato nell’atto giudiziario, scaturito a seguito delle indagini effettuate dal Nucleo Operativo della Compagnia di Manduria, è detenzione al fine di spaccio di stupefacente. Nel corso dell’attività di notifica, gli operanti a seguito di perquisizione hanno tratto in arresto in flagranza di reato Pisani Pierfrancesco 20enne di Latiano. Il giovane è stato trovato in possesso di 13 grammi di cocaina nascosti in un armadio della camera da letto. Il 20enne, già colpito da diverse censure penali, era stato arrestato circa 20 giorni addietro dai Carabinieri di Latiano nelle immediate adiacenze della sua abitazione, dove era stato colto dai Carabinieri in flagranza nell’atto di cedere una dose di sostanza stupefacente tipo marijuana a due giovani del luogo. Nella circostanza, dopo non poche insistenze dei militari, la madre dell’indagato ha aperto la porta dell’abitazione ed è stata subito bloccata nel mentre si stava dirigendo verso la camera da letto del figlio per occultare altro stupefacente. Infatti, sul comodino sono stati rinvenuti 7 involucri confezionati con del cellophane di colore verde e bianco del peso di 1,6 grammi l’uno, immediatamente repertati. Anche la madre, nella circostanza, ha estratto dal reggiseno, consegnandolo, un involucro contenente 2,6 grammi di stupefacente della stessa sostanza. Pisani Pierfrancesco era stato anche arrestato per lo stesso reato nel luglio 2018 e nel gennaio di quest’anno. Dopo l’espletamento delle formalità di rito è stato associato nel carcere di Brindisi.

Riguardo alle altre 7 persone indagate oggetto di notifica del provvedimento giudiziario, a 3 nel corso della perquisizione sono state rinvenute piccole quantità di stupefacente del tipo marijuana e hashish, sottoposte a sequestro.