I Carabinieri della Stazione di Francavilla Fontana a conclusione degli accertamenti, hanno segnalato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Lecce, un giovane poco più che 16enne del luogo. In particolare la notte di Santo Stefano e di Capodanno, sfidando il clima rigido e a dorso nudo, si è dapprima tuffato nella vasca e successivamente si è arrampicato sulla storica fontana presente nella piazza Umberto I° di Francavilla Fontana, effettuando diverse immersioni nelle gelide acque della vasca. Lo spettacolo non è passato però inosservato ed è stato notato dalle numerose persone presenti nella piazza. Nonostante il potenziale tangibile rischio sia per l’incolumità del 16enne che per l’integrità della monumentale struttura, nessun danno si è verificato. Il giovane sarà comunque chiamato a rispondere del reato di “uso distorto dei monumenti storico/artistici”. Si tratta di una norma che attinge coloro i quali fanno un uso distorto dei beni culturali, cioè un utilizzo incompatibile con la loro destinazione, con il loro carattere storico ed artistico, nonché pregiudizievole per la loro conservazione od integrità.

All’identificazione del minore si è pervenuti attraverso l’esame dei filmati acquisiti dai Carabinieri sui social network, nonché dall’escussione di un testimone da parte dei militari della Stazione Carabinieri di Francavilla Fontana, che nella notte di Capodanno si trovava in quella Piazza Umberto I° e che, con il suo smartphone, ha ripreso l’estemporanea esibizione, anche al fine di farla visionare agli operatori della Polizia Locale, nel frattempo allontanatosi dal luogo dei festeggiamenti, che hanno poi provveduto ad interessare i Servizi Sociali Comunali in favore del ragazzo.