Poste le basi per il futuro dell’offerta formativa universitaria e post universitaria a Brindisi: è il risultato di un incontro avvenuto oggi a Palazzo di città tra Comune di Brindisi, Regione e Università. Erano presenti Domenico Laforgia, direttore del dipartimento Sviluppo economico Istruzione e formazione della Regione Puglia, Domenico Fazio, prorettore vicario Università del Salento, Emanuele Fidora, direttore generale università del Salento. Per il Comune, la sindaca Angela Carluccio, il consigliere comunale delegato all’Università, Marco Stasi e quello politico Michele Errico.

Nell’incontro si è discusso delle prospettive di crescita del polo universitario brindisino, nell’ambito di un progetto di interateneo con le università che porti a un complessivo sviluppo della città dal punto di vista sociale, economico e culturale. Nel corso della riunione sono stati affrontati tutti i temi relativi alla conferma dell’offerta formativa esistente e della possibile realizzazione di nuovi percorsi formativi quali lauree professionalizzanti, master di specializzazione e corsi universitari in modalità interateneo.

Il Comune ha rilevato l’esigenza di creare un nuovo modello di gestione e di programmazione dell’offerta formativa che coinvolga tutti i Comuni della provincia, le università, le aziende e la Regione Puglia. L’Amministrazione comunale ha fortemente caldeggiato la possibilità di individuare sedi nel centro cittadino (qualora le università vogliano condividere l’idea) che consentano agli studenti universitari di vivere realmente la città, favorendo la crescita dell’humus culturale tipico delle sedi universitarie.

Il prof. Laforgia, in rappresentanza anche dell’assessore regionale Sebastiano Leo, ha evidenziato come la presenza di corsi universitari a Brindisi vada inserita in una visione più complessiva di sviluppo del territorio. Tale visione – ha puntualizzato Laforgia – non può prescindere dal futuro che il Comune intende disegnare: su questo progetto l’Università può divenire un partner fondamentale.