In meno di tre mesi, sono 30 persone arrestate o deferite in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per illeciti in materia di droga, mentre 4 sono le persone segnalate all’Autorità Amministrativa perché ritenuti acquirenti e/o assuntori di droghe. Questo il bilancio dell’attività investigativa della squadra mobile di Brindisi dall’inizio dell’anno sino ad oggi.

In particolare:

Presunti spacciatori arrestati: 22
Presunti spacciatori denunciati in stato di libertà: 8
Persone segnalate per consumo di droghe: 4
Marijuana sequestrata: 720 Kg.
Cocaina sequestrata: 120 gr.
Hashish sequestrato: 460 gr.
Eroina sequestrata: 520 gr.
Danaro sequestrato provento di illecita cessione di droghe: 9385 Euro
Bilancini di precisione per confezionare le dosi sequestrati: 18

Nei giorni scorsi gli agenti hanno individuato ed arrestato, in flagranza di reato, nel quartiere Sant’Elia, il diciannovenne Massimiliano Martucci. Questi, ai fini di illecito spaccio, deteneva in casa alcuni grammi suddivisi in dosi di tre diversi tipi di sostanze stupefacenti e in particolare aveva la disponibilità di 3 “pupieddi”, dosi di cocaina confezionate in tipici e piccoli involucri di plastica chiusi all’estremità con del nastro adesivo, un bustina con della marijuana e un pezzo di hashish di 4 grammi.

Visti i precedenti di polizia del giovane, il possesso della somma contante in banconote di vario taglio verosimile provento dell’illecita attività di cessione degli stupefacenti, la disponibilità di tre differenti tipi di droga, Martucci è stato tratto in arresto e, dopo la redazione dei necessari atti ed il rituale avviso al pm di turno della locale Procura della Repubblica, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Brindisi.

Sempre nei giorni scorsi, nel corso di una perquisizione operata nell’abitazione del ventenne H.K. nel quartiere Casale, gli operatori della Squadra Mobile hanno rinvenuto e sequestrato 9 dosi di marijuana pronte per la cessione ad interessati acquirenti-assuntori. Anche qui visti precedenti di polizia annoverati dall’H.K. e della disponibilità del necessaire per il confezionamento della droga in dosi (2 trita-erba, involucri di cellophane, barattoli in vetro, nastro adesivo ed altro), l’uomo è stato deferito in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria.