Registravano la propria presenza e poi si allontanavano «in modo sistematico e pressoché quotidiano dal posto di lavoro»: sei “furbetti del cartellino”, di cui quattro responsabili di settore e due dipendenti del Comune di Erchie, sono stati sospesi dal servizio. Questa mattina la Guardia di Finanza, che già cinque mesi fa aveva avviato le indagini, ha eseguito l’ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Brindisi su richiesta della Procura della Repubblica.

Per altri nove dipendenti, in attesa dell’interrogatorio di garanzia, lo stesso gip si è riservato di decidere se applicare la misura di interdizione dal pubblico ufficio. Inoltre le indagini dei finanziari della Compagnia di Francavilla Fontana hanno permesso di accertare che gli indagati facevano un uso privato dei veicoli di proprietà del Comune e utilizzavano indebitamente le schede carburanti dello stesso ente per il rifornimento dei propri automezzi.