No all’impianto Gnl proposto dalla società Edison nel porto di Brindisi. A esprimere contrarietà al progetto è il Comitato liberi cittadini di Brindisi, secondo cui il deposito di Gnl «bloccherà lo sviluppo commerciale e turistico dello scalo portuale brindisino per i prossimi 30 anni».

Il deposito, inoltre, «non ha la minima distanza con la rete ferroviaria e blocca perciò l’interoperabilità del porto. Prevede solo 30 unità lavorative in esercizio, è stabilimento di soglia superiore per i rischi di incidente rilevante e si trova fra altri 11 impianti a rischio di incidente rilevante. E perché, la torcia alta 45 metri si trova sulla rotta di atterraggio degli aerei e ha un livello di irraggiamento superiore a quanto consentito e il deposito di Edison è stato già bocciato a Napoli e a Messina».