Strade allagate, cittadini intrappolati nelle macchine e diverse richieste di soccorso. Questa mattina a Brindisi si è abbattuta una bomba d’acqua che creato disagi e allagamenti in diversi punti della città. L’ondata del maltempo, nel giorno dell’allerta arancione diramata 24 ore prima dalla Protezione Civile, non ha fatto sconti al capoluogo brindisino. In mattinata, stando agli ulteriori aggiornamenti della stessa Protezione Civile, il grado di allerta su Brindisi si è spostato dall’arancione al rosso, con effetto ben visibile.

Tra le zone più colpite ci sono via Tor Pisana, la strada dei Pittachi, via Amerigo Vespucci ed il sottopasso Canale Patri. Arterie chiuse al traffico a causa degli allagamenti. Numerose le richieste di aiuto, il violento nubifragio ha provocato auto in panne rendendo necessari gli interventi di polizia locale e vigili del fuoco. Al momento non si segnalano feriti.

Ma il maltempo si è abbattuto con forza su tutta la regione e laddove i centri cittadini sono stati risparmiati dagli allagamenti, lo stesso non può dirsi per i campi agricoli. E’ ciò che è accaduto nelle campagne tra Minervino e Spinazzola dove questa mattina, anche qui, l’allerta è passata dall’arancione al rosso. Coldiretti Puglia lancia l’allarme: «I campi di orzo da birra sono affogati dalle piogge violente, mentre le piante di pomodori appena trapiantate sono affogate o trascinate via dall’acqua», si legge in una nota in riferimento alla zona tra Minervino e Spinazzola, «le campagne sono impraticabili». Anche nella Capitanata la situazione non migliora. Coldiretti Puglia ha parlato di calamità, chiedendo alla Regione di effettuare i rilievi tecnici necessari per attivare ogni forma di sostegno alle aziende colpite duramente dai nubifragi.