I carabinieri di San Michele Salentino hanno applicato la misura interdittiva della sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio o servizio nei confronti di una maestra di scuola materna, 60enne, indagata per maltrattamenti verso bambini molto piccoli, di circa 3 anni. Le indagini sono scattate dopo la denuncia dei genitori di un bambino di 3 anni e mezzo, che nel mese di marzo scorso lamentava di essere stato picchiato più di una volta sulle mani e in testa, da una maestra in particolare. La mamma ha aggiunto che il piccolo in un’occasione era tornato a casa con dei lividi sul braccio, perché era stato strattonato con forza dalle insegnanti, e non voleva più andare a scuola. I genitori hanno quindi messo uno smartphone nello zainetto del piccolo, con acceso il registratore, e hanno ascoltato la maestra che lo riprendeva e lo schiaffeggiava, il tutto seguito dal pianto disperato del piccolo.

Il bambino quel giorno era nervoso, era uscito da scuola rosso in viso e con gli occhi lucidi, e la maestra aveva riferito ai genitori, per giustificarsi, che aveva appena finito di correre. Dalle verifiche poi effettuate dai carabinieri, è emerso che la maestra aveva questa condotta violenta quotidianamente, diceva parolacce, schiaffeggiava i piccoli che facevano cadere le costruzioni per terra. La maestra non potrà esercitare la professione per 9 mesi.