Devono rispondere di rapina, tentata rapina, porto e detenzione di armi e favoreggiamento i tre uomini, pregiudicati di 24, 50 e 55 anni, di Francavilla Fontana raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere dopo la rapina a mano armata ai danni di un impiegato che ritirava denaro dalle slot machine in cui morì uno dei rapinatori, Gaetano Fiorile di 38 anni, colpito per errore con un fucile e abbandonato in strada.

Il colpo fruttò 52mila euro ai rapinatori, che poi aggredirono anche un’automobilista per sottrarle l’auto su cui viaggiava e scappare con quella. Lo scorso febbraio due pregiudicati erano stati arrestati per omicidio: Pasquale Giannoccaro (30 anni) e Roberto Fantasia (23 anni), entrambi di Conversano, sono stati incastrati dall’esame balistico e secondo l’accusa erano con Fiorile al momento delle due rapine. Il colpo di fucile sarebbe partito, probabilmente in maniera accidentale, durante l’aggressione alla donna per sottrarle la Peugeot 308.

A marzo un terzo uomo, anch’egli di Conversano e tuttora in carcere, era stato fermato per il supporto logistico fornito ai tre esecutori materiali della rapina a mano armata. Le nuove indagini hanno portato in carcere i tre uomini di Francavilla Fontana: uno di loro è ritenuto il basista della citata rapina, avendo fornito precise indicazioni sulle abitudini della vittima e messo disposizione dei rapinatori un’autovettura provento di furto. Inoltre i carabinieri hanno documentato un altro tentativo di rapina, che il 5 giugno scorso avrebbe dovuto essere messa a segno a danno del ragioniere di una cooperativa agricola locale e che sfumò solo per un caso fortuito.