Gli uomini della squadra mobile di Brindisi, coordinati dal vicequestore aggiunto Antonio Sfameni, per la seconda volta nel giro di pochi giorni hanno scoperto una centrale dello smistamento di pezzi d’auto oggetto di furto. Si tratta di due garage attigui nel quartiere di Sant’Elia all’interno dei quali vi erano: un’auto rubata il 17 ottobre 2016, documenti di veicoli compendio di furto, centraline elettroniche, motori e pezzi di autoveicoli sui quali saranno esperiti accertamenti e verifiche dei numeri di telaio e matricolari per avere contezza del fatto se siano rubati o meno.

In particolare vi erano motori, pezzi meccanici di veicoli, set di pneumatici, radiatori, portiere di macchine, fari ed altro; il tutto di oltremodo elevato valore economico e su cui si opereranno approfondimenti investigativi per accertarne la provenienza. L’auto e il materiale rinvenuto è stato sequestrato per le successive attività di accertamento.

I due garage, secondo le prime risultanze investigative, erano riferibili a tre soggetti i quali venivano identificati e pertanto deferiti in stato di libertà alla locale Procura della repubblica per l’ipotesi delittuosa di ricettazione.

I tre sono i brindisini: V. F. 47 anni, B. P. 45 anni e B.A. 47 anni , tutti gravati da precedenti da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio.