In giro con l’auto rubata intestata alla moglie: scoperto dai carabinieri e arrestato per riciclaggio. Finisce ai domiciliari il 47enne sampietrano Alessandro Fago, volto già noto alle forze dell’ordine, già in regime di semilibertà. Nel pomeriggio di ieri, lunedì 2 luglio, è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari.

I fatti che poi si sono conclusi con l’arresto risalgono al 21 giugno scorso quando nel corso di un controllo alla circolazione stradale il 47enne Fago Alessandro fu sorpreso dai carabinieri di San Pietro Vernotico, coordinati dal maresciallo Vincenzo Maci, alla guida di una Fiat 500 intestata alla moglie sulla quale erano state apportate modifiche che insospettirono i militari. Sembrerebbe infatti che la stessa auto un mese prima aveva un colore diverso e altri “optional”. Dai controlli più approfonditi emerse che si trattava di un veicolo rubato a Martina Franca il 27 maggio scorso sul quale erano state applicate targhe riferibili ad un’altra auto simile intestata alla moglie.

Gli accertamenti hanno anche dimostrato che sulla Fiat 500 “erano state compiute operazioni volte ad ostacolarne l’identificazione riguardo alla provenienza delittuosa. E’ stato infatti alterato il numero di telaio, sostituito l’adesivo contenente il codice statistico, sostituite le targhe originali con quelle di un veicolo della stessa marca e modello, è stata ricodificata della centralina”. Si legge nella nota dei carabinieri.