Il Casarano vince al “Capozza” nel derby pugliese contro il Brindisi e riprende la marcia dopo i due pari consecutivi che hanno fatto sfilare le prime della classe. Ancorato ancora al -10, invece, la squadra di Ragno che resta ancora senza successi in classifica mentre trascorrono le giornate e l’impresa di risalire diventa sempre più complicata. Ultimo turno in cui il Casarano deve rinunciare al suo fantasista Nicola Loiodice ed allora Lentini (vice di Laterza al primo turno dei quattro di squalifica) sceglie ancora diverse soluzioni dal primo minuto con l’impiego contemporaneo di Perez e Saraniti al fianco di Versienti mentre Teijo titolare al fianco di Cerutti e Logoluso in mediana. Dall’altro lato Ragno si affida ad un 3-5-2 con Mokulu e Dellino in avanti mentre a centrocampo regia per il trio Di Francesco-Lucchese-Bottalico.

Prime schermaglie in avvio con il colpo di testa debole di Viti per il Brindisi e dall’altro lato l’intervento decisivo di Milan su Saraniti lanciato tutto solo in porta da Logoluso. Sempre Saraniti ci prova da lontano, palla lontana dalla porta di Milan. Ritmi bassi e poche idee ma al primo vero affondo il Casarano, nel finale di prima frazione, passa: calcio di punizione dalla trequarti di Logoluso, sponda aerea di Morales e Saraniti non deve far altro che spingere il pallone alle spalle di Milan in tuffo. Gol e festa per l’attaccante del Casarano che nel finale ci prova ancora con una girata che l’estremo difensore ospite respinge. Finisce con il vantaggio di casa il primo tempo e ripresa che si apre subito, dopo neanche due minuti, con il Casarano al raddoppio: Saraniti scatta sul filo del fuorigioco e serve al centro per Perez che di testa angola bene e non sbaglia. Neanche due minuti ed ancora Saraniti è lanciato tutto solo a rete con De Pace che lo atterra in area. Calcio di rigore e rosso diretto per il difensore del Brindisi. Dal dichetto Logoluso non sbaglia e fa tris. Gara chiusa e praterie a disposizione degli avanti di casa. E’ Sall a salvare tutto sugli sviluppi di un corner ed una carambola che per poco non batte ancora Milan. La squadra di Ragno, con la forza della disperazione, ci prova ed è Bottalico dalla distanza a colpire il palo esterno con un gran mancino. E’ ancora più preciso però ad un quarto d’ora dal termine il calcio di punizione del neo entrato Marcheggiani che col destro beffa barriera e Fernandes. Un gol che difatto però non riapre effettivamente il match ed è infatti il Casarano a colpire il palo sul cross di Martinenko e la deviazione di Tangorre. Palla poi nelle braccia di Milan. Nel finale poi scambio Ganfornina-Malcore ma è decisivo ancora l’intervento dell’estremo difensore del Brindisi. Finisce così 3 a 1 al “Capozza” e Casarano che ora è atteso dalla sfida esterna con il Matera a pari punti in classifica a quota 12. Sfida casalinga con il Costa d’Amalfi, invece, per il Brindisi per provare a centrare il bersaglio grosso.