Ha tentato di rapire un bimbo di dieci anni in pieno centro a Brindisi, ma è stato fermato tempestivamente da una pattuglia di agenti della Polizia di Stato che hanno riconsegnato il piccolo alla propria famiglia. Un 29enne originario del Gambia è finito in carcere con l’accusa di sequestro di persona, lesioni personali e porto abusivo di armi.

Lo sconcertante episodio è accaduto ieri sera: secondo una prima ricostruzione, poco dopo le 20.30, il bambino passeggiava con la sorella 19enne che lo teneva per mano. All’improvviso un giovane, che si trovava sul marciapiede opposto, ha attraversato la strada e si è accostato ai due fratelli prendendo a schiaffi sia la ragazza e sia il fratellino, sottratto alla sorella con la forza. A questo punto la 19enne ha cominciato a gridare per attirare l’attenzione dei passanti e il caso ha voluto che una pattuglia delle volanti fosse in servizio nei paraggi.

L’intervento è stato rapido perché gli agenti hanno indivduato l’uomo in fuga con il ragazzino in braccio e, poco distante, la giovane donna che urlava. Entrambi i ragazzi hanno riportato alcuni lividi a seguito degli schiaffi ricevuti. In Questura è stato accertato che il 29enne, gravato da precedenti per atti osceni davanti a minori e minacce con coltello, è in posizione regolare sul territorio italiano.