I Carabinieri della Stazione di Oria hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo del posto, gravemente indiziato dei reati di atti persecutori, danneggiamento, lesioni personali e molestie. La vicenda trae origine da numerosi episodi di appostamento e pedinamento attribuiti all’indagato, il quale, sia di persona che tramite contatti telefonici e creando falsi profili sui social network, avrebbe cercato ripetutamente ed insistentemente di avere un approccio con alcune ragazze. Comportamenti ritenuti molesti che, in breve tempo, sarebbero sfociati in veri e propri gesti di violenza. L’uomo infatti, secondo quanto ricostruito nel corso delle indagini dell’Arma sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Brindisi, visti i tentativi di rifiuto da parte delle donne, alle quali avrebbe talvolta avanzato anche proposte di rapporti sessuali, si sarebbe reso protagonista di molteplici episodi violenti scaturiti nel danneggiamento di alcuni veicoli nella disponibilità delle vittime o di loro conoscenti, nonché nell’aggressione fisica di un amico delle vittime, ingiustificatamente preso a schiaffi e fatto cadere violentemente a terra. Una situazione insopportabile, scandita da continue minacce, offese e comportamenti persecutori, in relazione ai quali le vittime hanno avuto il coraggio di denunciare e rivolgersi ai Carabinieri del posto. L’uomo, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, si trova ora al carcere di Brindisi.