Spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi da guerra e possesso di due chilogrammi di tritolo. Importante operazione messa a segno dei Carabinieri di Francavilla Fontana nel brindisino che ha permesso di sgominare un sodalizio criminale. Ben 11 gli arresti dei militari e 22 in totale le persone indagate.
L’inchiesta, denominata “Family Affairs” per gli stretti legami di parentela fra alcuni degli indagati, ha fatto emergere una serie di episodi di spaccio avvenuti principalmente a Francavilla Fontana e nei comuni limitrofi. L’organizzazione aveva a disposizione un kalashinkov, fucili e pistole: un vero e proprio arsenale che veniva utilizzato per intimorire chi non saldava i debiti di droga.
I componenti del sodalizio vendevano marijuana, cocaina e hashish tramite una rete di pusher. Tutto questo sarebbe avvenuto con il nulla osta di un presunto esponente di una frangia della Sacra Corona Unita al quale l’organizzazione avrebbe chiesto un sovvenzionamento economico per poter ampliare i propri affari illeciti. Le armi, il tritolo, e la droga rinvenuta sono stati sottoposti a sequestro. Dei 12 finiti in manette quattro sono stati rinchiusi in carcere e 8 ai domiciliari.