Dalle mascherine anti Covid alle borse e scarpe griffate, passando per i prodotti elettronici. Diversi sequestri sono stati effettuati negli ultimi mesi dopo il lockdown da parte della Guardia di Finanza e dall’Agenzia delle Dogane nel porto di Brindisi.

In particolare sono state intercettate 9 mila mascherine completamente sprovviste di documenti, destinate al mercato di contrabbando. Inoltre sono stati posti sotto sequestro, oltre 52 mila prodotti elettrici/elettronici di fabbricazione cinese recanti il marchio “Comunità Europea” falso, tra questi quasi 4 mila prodotti recavano i marchi contraffatti “Apple” e “Samsung”. Rinvenute e sequestrate anche circa 6.000 borse contraffatte riconducibili ai noti marchi “Louis Vitton, Gucci, Chanel e Moschino”, oltre a 2 mila paia di scarpe con segno “Nike” falsificato rinvenute a bordo di un autoarticolato proveniente dalla Grecia e diretto in Portogallo.

Al termine di tutte le operazioni sono state denunciate 11 persone per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi.