La costante attività di monitoraggio e controllo svolta dalla «task force» coordinata dalla Divisione amministrativa della Questura di Brindisi con l’ausilio dei poliziotti del commissariato di Ostuni, ha condotto, la scorsa notte, all’adozione di un provvedimento di chiusura di una nota discoteca sedente sul litorale della “Città Bianca”.Il provvedimento che provvisoriamente ha una durata di giorni 5, potrebbe essere ulteriormente esteso, giusta la normativa vigente in materia di contrasto all’epidemia Covid-19.

Il motivo del provvedimento sanzionatorio adottato dalla Questura è stato determinato dal riscontro effettuato dai poliziotti della presenza, all’interno della struttura, di oltre 1000 persone: quasi 600 in più rispetto alla capienza prevista dalla licenza comunale e ben 800 rispetto alla regolamentazione regionale anti Covid-19. Al gestore, inoltre, veniva anche contestata la violazione dell’Ordinanza Comunale circa l’orario della diffusione della musica e la somministrazione di alcolici a minori.

Ad aggravare ulteriormente la condizione di assembramento che caratterizzava l’evento ricreativo in atto, si è registrata anche la necessaria chiamata al 118 per soccorrere un giovane colto da malore. E’ tuttora al vaglio degli agenti della Questura e del Commissariato di Ostuni la documentazione acquisita nella circostanza.