I Carabinieri della Stazione di Latiano, a conclusione degli accertamenti, hanno deferito in stato di libertà, per il reato di danneggiamento seguito da incendio, un 40enne bracciante agricolo del luogo. In particolare, l’attività d’indagine condotta dai militari operanti ha consentito di identificare l’uomo quale autore dell’atto incendiario di un’autovettura Fiat Croma, in sosta sulla pubblica via, davanti l’abitazione dello stesso proprietario, un commerciante 36enne del posto, perpetrato la notte del 12 agosto scorso. Il responsabile è stato individuato tramite acquisizione e valutazione delle immagini di sistemi videosorveglianza presenti nelle aree limitrofe, riscontrate da perquisizione personale a seguito della quale, oltre a rinvenire e sequestrare gli indumenti utilizzati, è stato accertato che l’uomo presentava recenti ferite da ustione in volto. L’uomo, giunto sul luogo dell’evento con una tanica, resosi conto della presenza di una telecamera, si è bloccato, ha tirato su la maglietta coprendosi interamente il capo, dirigendosi quindi verso il veicolo Fiat Croma e ponendosi tra la parete dell’abitazione e l’autovettura in sosta; qui ha svuotato il liquido infiammabile sotto il veicolo, provocandone la combustione e fuggendo subito dopo. Il veicolo è stato completamente avvolto dalle fiamme che hanno coinvolto anche l’edificio adiacente al luogo ove era parcheggiato il mezzo, andando completamente distrutto; nell’occorso, l’autore del danneggiamento è stato attinto da una fiammata sprigionatasi dalla combustione. Le motivazioni del gesto sono da ricondurre verosimilmente a dissidi privati.