I militari della Guardia di Finanza di Brindisi, unitamente a funzionari dell’Agenzia delle Dogane, nell’ambito del contrasto alla contraffazione di prodotti nel porto di Brindisi, hanno sottoposto a controllo un camion autoarticolato proveniente dalla Grecia.

Durante l’ispezione del mezzo sono stati rinvenuti, in prima battuta, circa 115 mila prodotti “Made in China” contraffatti e con contrassegno europeo “falso”. Tra questi, oltre 37 mila barattoli contenenti sostanza gelatinosa, denominata “Slime”, (famoso gioco per bambini), che non presentavano certificati di conformità in materia di salute e sicurezza dei consumatori. Le singole confezioni, inoltre, riportavano le immagini di vari personaggi di cartoni animati dei quali il marchio è sottoposto a tutela del diritto d’autore. Il camion è stato quindi ispezionato approfonditamente, permettendo il ritrovamento di 6.050 orologi da polso, anche questi “Made in China”, introdotti nel territorio comunitario senza essere stati dichiarati in dogana, configurando, pertanto, il reato di contrabbando per un valore commerciale complessivo stimato di circa 200 mila euro.

Al termine delle operazioni, si è proceduto al sequestro penale di tutta la merce controllata, del “carico di copertura” consistente in ulteriori 86 mila prodotti vari tra capi di abbigliamento per bambini ed accessori e del rimorchio utilizzato per il trasporto. L’autotrasportatore, un 49enne greco è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.