Il primo big-match della stagione lo fa suo il Brindisi che espugna il “Comunale” di Corato con il punteggio di 2-1 e rovina l’esordio della corazzata neroverde di mister Castelletti che prima trova il vantaggio con Morra, ma poi viene rimontata dalla formazione messapica che a metà della ripresa assesta il colpo del ko con Pignataro.

Castelletti si affida ad un 3-5-2 con un robusto centrocampo guidato da Lorusso, Sisalli e Santoro, in avanti la coppia composta da Morra e Manzari. Rufini sceglie invece il 4-3-1-2: Girardi agisce dietro le due punte Antenucci, fratello del noto calciatore della Spal e Pignataro.

Match molto contratto nella prima parte. E bisogna attendere il 33’ per la prima conclusione pericolosa: la punizione di Loseto da posizione molto defilata termina di un soffio alta sopra la traversa. L’occasione mancata da una scossa ai neroverdi che al 38’ trovano il vantaggio. Traversone dalla sinistra di Loseto, uscita avventata di Lacirignola e intervento in spaccata di Morra che a porta sguarnita sigla l’1-0 per la gioia dei tifosi coratini. La reazione brindisina è pressoche immediata: il tiro dal limite di Giunta al 43’ esalta i riflessi di Leuci che però sugli sviluppi del successivo corner non può nulla sulla sforbiciata di Fruci, lasciato colpevolmente libero, che vale l’1-1 prima del riposo.

Nella ripresa la compagine di Castelletti entra in campo con un altro piglio riversandosi nella metà campo brindisina e andando più volte vicino alla rete del nuovo vantaggio. Al 56’ destro di Lorusso e colpo di reni di Lacirignola che evita la capitolazione. Quattro minuti più tardi ci prova Cardinale ma la mira non è quella dei giorni migliori. Al 63’ la più ghiotta palla gol capita sui piedi di Santoro che lanciato a rete calcia sul primo palo trovando la risposta attenta di Lacirignola. Il Brindisi nel momento più difficile ha però la forza di rialzarsi. Al 66’ un retropassaggio azzardato della difesa neroverde innesca Pignataro che calcia a botta sicura ma trova l’opposizione di un attento Leuci. Gioia rimandata solo di due minuti per Pignataro che sugli sviluppi di un corner svetta più in alto di tutti e insacca all’angolino dove il numero uno del Corato non può arrivare. Nel quarto d’ora finale ci si attende la reazione del team di Castelletti che però è confusa e poco incisiva. Gli ingressi in campo di Sguera e Diagnè non sortiscono gli effetti sperati e dopo cinque minuti di recupero a far festa è il Brindisi che fa suoi i primi tre punti della stagione.