Una discarica abusiva di duemila metri quadrati è stata sequestrata dalle fiamme gialle del Gruppo di Brindisi e della compagnia di Ostuni, coadiuvate da un elicottero Aw139 della sezione aerea di Bari. I finanzieri hanno individuato un sito, in una zona al confine tra il Comune di Brindisi e quello di San Vito dei Normanni, nel quale sono stati trovati numerosi rifiuti illecitamente smaltiti per una volumetria complessiva di circa 550 metri cubi.

Oltre lo sversamento di materiale ferroso, elettrodomestici dismessi, carcasse di auto e pneumatici, è stato trovato anche amianto con onduline di eternit per la copertura di circa 50 metri quadrati di una parte di un immobile in uso al proprietario del terreno. Il gestore dell’area, un brindisino di 61 anni, è stato denunciato a piede libero perché privo di qualsiasi autorizzazione per lo smaltimento dei rifiuti in totale violazione delle norme ambientali. Inoltre, nel corso del controllo, le fiamme gialle hanno scoperto un ulteriore terreno adiacente alla discarica ed adibito, in passato, a cava in cui sono stati trovati ulteriori 900 metri cubi di rifiuti tra materiale edile, materassi e pneumatici.