E’ uno dei luoghi più gettonati dai pescatori sportivi brindisini, il moletto di Caprarella, all’interno dell’ex lido Fontanelle utilizzato un tempo dai sottufficiali della Marina Militare, nel porto medio, e accanto all’attuale area dei cantieri. Ma sia pure in stato di abbandono, l’area era e resta una zona militare interdetta. Una delle tante servitù inutilizzate e inutili alla difesa con cui Brindisi continua a fare i conti.

Infatti i carabinieri della stazione Marina Militare di Brindisi hanno denunciato in stato di libertà, per “ingresso arbitrario in luoghi ove l’accesso è vietato nell’interesse militare dello Stato”, G.T. 63enne e S.R. 34enne, entrambi residenti in città. I due sono stati notati e identificati da una pattuglia all’interno dell’area demaniale dismessa denominata “Ex Deposito Benzina Fontanelle”, intenti a pescare con la canna.

La questione delle servitù deve tornare al centro dell’attenzione del Comune di Brindisi, rispolverando le bozze di accordo di alcuni anni fa e riavviando i contatti con la Marina Militare per la restituzione agli usi civili di parti importanti della città e della costa. Ed evitare che per una pescata tra amici si possa finire sotto processo.