All’interno della Sala Camino del Castello Imperiali a Francavilla Fontana, nella giornata di sabato 1 Aprile a partire dalle 16.30, si terrà il Convegno “Disturbi cognitivi e psicopatologici associati nella Sclerosi Multipla” che sarà aperto a tutta la cittadinanza e rappresenterà un importante appuntamento di informazione e confronto interamente dedicato a conoscere la Sclerosi Multipla, malattia tra le più gravi del sistema nervoso centrale, che colpisce soprattutto i giovani e le donne.

Vi parteciperanno il Presidente della Sezione AISM di Brindisi, il sig. Giovanni Barbarulo , il Sindaco di Francavilla Fontana e Presidente della Provincia di Brindisi prof. Maurizio Bruno ed il Primario del Reparto di Neurologia dell’Ospedale “Perrino” di Brindisi dott. Bruno Passarella, i quali dopo un saluto ai partecipanti introdurranno gli esperti dott. Augusto Rini (Responsabile U.O.S. Sclerosi Multipla e Malattie Demielinizzanti, Ospedale “Perrino” di Brindisi), dott. Roberto De Masi (Neurologo del Centro Clinico SM dell’Ospedale “Ferrari” di Casarano) e dott.ssa Loredana Rini (Psichiatra-Psicoterapeuta presso il Centro Clinico SM dell’Ospedale “Perrino” di Brindisi) che faranno da relatori e presenteranno diversi aspetti della ricerca scientifica sulla Sclerosi Multipla.

Gli esperti andranno ad approfondire nello specifico: la progressione dal sintomo alla diagnosi, i disturbi cognitivi nella Sclerosi Multipla ed i disturbi psicopatologici associati alla SM.

Ricordiamo che la Sclerosi Multipla (SM) in Italia colpisce 110.000 persone, di cui oltre 4.000 solo in Puglia. Sul territorio nazionale vengono diagnosticati 3.400 nuovi casi ogni anno. Una malattia cronica, imprevedibile, spesso invalidante, che colpisce una persona ogni 4 ore e viene diagnosticata per lo più tra i 20 e i 40 anni, nel periodo della vita più ricco di progetti per il futuro, anche se esistono casi in età successiva e casi di SM pediatrica, più raramente in bambini sotto i 10 anni. Le cause della Sclerosi Multipla sono ancora sconosciute, probabilmente legate a una combinazione tra predisposizione genetica e fattori ambientali. A oggi non esiste una cura definitiva per questa malattia.

Per informazioni rivolgersi alla Sezione AISM di Brindisi, in Piazza A. Di Summa 72100, Brindisi, o ai numeri 083152/8030 – 391/7339423, o via email: [email protected] / [email protected].