«Non vogliamo che il Partito Democratico diventi un trampolino di lancio per chiunque decida di realizzare gli interessi personali attraverso la politica. Questa gente lontana dai valori, dagli ideali e dalle responsabilità del nostro partito, usa il PD solo ed esclusivamente per ottenere poltrone ed imbastire, rapporti di convenienza con i soliti affaristi e politicanti che da tempo stanno soffocando l’evoluzione della nostra città». Scrivono così, in una nota, gli esponenti del Partito Democratico di Brindisi, in seguito al passaggio alla maggioranza del consigliere comunale Damiano Flores, ribadendo l’errore commesso dal Partito nell’affidare la propria fiducia a chi non la meriterebbe.

«I cani da tartufo pronti a fiutare il bottino migliore per se stessi non ci rappresentano, non rappresentano la nostra comunità, non rappresentano il nostro Partito, ma solo i numeri che riescono ad ottenere durante le elezioni. Questi contenitori vuoti, privi di dignità e capacità rappresentano esclusivamente se stessi e i propri intrighi e sono lontani dall’idea di politica che abbiamo e che con coerenza cerchiamo di portare avanti».

Intanto il Partito Democratico annuncia ufficialmente che Damiano Flores è fuori dal loro gruppo: «Ammettiamo l’errore di aver candidato questi personaggi, nonostante i pareri contrastanti e le perplessità in seno al Partito Democratico e della commissaria Sandra Antonica. In attesa di una delle più bizzarre risposte, una cosa è certa: passare dal PD alla maggioranza è la scelta più semplice per chi, in verità, è solo numero e non sostanza. In ogni caso non rinunceremo mai alla linea di pulizia intrapresa nel 2015 che è passata attraverso il commissariamento e le espulsioni. Una scelta che ci è costata anche qualche punto percentuale alle ultime amministrative ma che, siamo certi, si rivelerà lungimirante».