Ancora una volta la gestione dei rifiuti travolge un Sindaco pugliese. Il Primo cittadino di Brindisi Cosimo Consales da questa mattina è agli arresti domiciliari nell’ambito di una inchiesta legata alla gestione della raccolta dei rifiuti.

All’alba si sono presentati alla sua porta gli agenti della Digos che gli hanno notificato l’ordinanza degli arresti domiciliari. L’ordinanza ha coinvolto anche un imprenditore e un commercialista. In carcere, però, è finito solo l’imprenditore.

Il commercialista è Massimo Vergara, mentre l’imprenditore è Luca Screti. Quest’ultimo e’ amministratore della ‘Nubile srl’, l’azienda incaricata dal comune di Brindisi per il trattamento, biostabilizzazione e produzione di Cdr e Css dai rifiuti urbani.

I tre sono accusati, in concorso, di abuso d’ufficio, corruzione, concussione e truffa.

Consales, giornalista televisivo, era stato eletto a maggio del 2012 con il centrosinistra ma a novembre del 2013 si e’ autosospeso dal Pd in seguito ad un’indagine sull’affidamento del servizio di comunicazione istituzionale e della rassegna stampa.